Quattro consigli ai giovani che devono scegliere che lavoro fare

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Ecco quattro consigli che i giovani devono sempre tenere a mente quando devono scegliere che lavoro fare

Ascoltate tutti, ma decidete da soli
State attraversando una fase particolarmente delicata della vostra vita, nel corso della quale tutte le persone che vi vogliono bene tenderanno a dispensarvi consigli e dritte a loro dire “infallibili”. Teneteli nella giusta considerazione perché, in fin dei conti, dovete fare delle scelte che avranno delle ripercussioni dirette sulla vostra vita (e non sulla loro). Ascoltate sempre parere delle persone di cui vi fidate ma attenti a non farvi condizionare troppo. Un esempio? Seguire le orme dei vostri genitori, che con grandi sacrifici sono riusciti ad avviare una piccola azienda familiare, potrebbe sembrare l’unica strada da percorrere o perlomeno quella che loro si aspettano che intraprendiate. Fatelo solo se ne siete veramente convinti e se pensate di poter dedicare tempo, fatica ed energia all’impresa che mamma e papà vogliono lasciarvi in consegna. Prestate ascolto a chiunque se lo meriti, ma elaborate da soli la vostra scelta finale. Ricordate che la vita è vostra.

Informatevi per bene su quello che vorreste fare

Siete proprio sicuri di avere chiaro in testa quello che dovreste fare? E se la professione che avete sempre considerato fatta apposta per voi dovesse rivelarsi ben diversa dalla vostra prospettiva? Ricordatevi di non fare scelte avventate e di raccogliere tutte le informazioni che potete sul mestiere che vorreste fare: quali sono i requisiti richiesti, che tipo di formazione occorre avere, quali sono le specifiche mansioni e quanto si guadagna. Nel corso delle vostre indagini, potreste scoprire che fare il freelancer per un’agenzia pubblicitaria non significa necessariamente ideare la prossima campagna per la Apple e che ci sono tanti passaggi da fare, prima di arrivare alla meta desiderata. Parlate con qualcuno che ha maturato esperienza sul campo e valutate con lucidità. Non confondete i sogni e le idealizzazioni giovanili con la realtà e la fatica quotidiana.

Fate i conti con voi stessi e siate realisti
Scegliere che lavoro fare significa individuare la professione che fa per voi. Se siete una persona timida, che fatica a relazionarsi con gli altri, non è il caso che vi mettiate dietro il bancone di un negozio. E se scrivere non è il vostro forte, meglio abbandonare il progetto di diventare un cronista sportivo. Sia ben chiaro: se c’è una robusta motivazione a sostenervi, potete superare ostacoli di ogni genere, ma occorre comunque fare i conti con le proprie capacità, abilità e possibilità.

Guardate in prospettiva (ma non troppo)
Se vi chiedessero di scegliere tra un accendino mezzo scarico ed uno carico, scegliereste indubbiamente il secondo. E’ un ragionamento che potete applicare anche alla vostra situazione perché quando si cerca di capire che tipo di lavoro sarebbe bene fare, bisogna anche guardare in prospettiva. E sforzarsi di scovare la professione che può garantire una certa stabilità, senza rinunciare alle proprie legittime aspirazioni. Come si fa? Dovete documentarvi per bene e tenere nella giusta considerazione gli studi degli esperti che riferiscono periodicamente sulle tendenze occupazionali. Per farvela semplice: mestieri come quello dell’insegnante sono ormai fortemente inflazionati, mentre le professioni legate al mondo digitale sono sempre più richieste. Guardare in prospettiva vuol dire progettare a lungo termine e scommettere su un lavoro che non dovrebbe lasciarvi per strada nei prossimi mesi (e nemmeno nei prossimi anni). Acquisito che nessuno ha la sfera di cristallo e che è impossibile prevedere cosa accadrà nel futuro, cercate comunque di fare scelte ponderate. Il che non vuol dire che se avete una passione per l’insegnamento, dovete per forza rinunciarci. Provateci comunque (a dispetto delle statistiche) perché quando c’è la voglia di fare e di portare avanti un progetto nel quale si crede fermamente, si possono raggiungere risultati inimmaginabili.

Siete ancora confusi? È normale. Datevi il tempo necessario per prendere la scelta migliore per voi!