Sul territorio lombardo si concentrano il maggior numero di startup italiane dell’agrifood. Il comparto del food è infatti, subito dopo l’industria 4.0, quello dove nascono la maggior parte delle startup innovative italiane. Secondo l’Osservatorio Smart Agrifood del Politecnico di Milano, sono 481 le giovani imprese innovative del food nel mondo, di cui l’11 per cento in Italia e, di queste, il 20% sono in Lombardia, l’11 per cento in Emilia-Romagna e l’8 per cento in Veneto.
Da una ricerca realizzata dalla società di head hunting Simbiosity, in occasione dell’ultima edizione di Seeds&Chips, l’annuale appuntamento che si svolge a Milano sull’innovazione nell’alimentazione, e ripresa dal Sole24Ore, emerge che i campi d’azione delle startup dell’agroalimentare sono: l’agritech per il 22 per cento, l’economia della conoscenza per il 18 per cento, la distribuzione (16%) e la nutrizione (12%).
